Cos’è il torcicollo? Come si combatte il torcicollo comune? In questo articolo facciamo chiarezza su una pseudo-patologia molto comune, il torcicollo!
Primo o poi a tutti capita di avere dolore al collo, rendendosi conto di essere “bloccati”; questo disturbo chiamato Torcicollo è una contrattura dei muscoli laterali del collo.
Il torcicollo si manifesta con un dolore acuto all’altezza del collo ma spesso il dolore si allarga fino alla zona della spalla e può estendersi anche lungo il braccio.
In questo caso si dice che il dolore è cervico-brachiale, un disturbo di natura muscolo-scheletrica e in sua presenza è difficile compiere movimenti di flessione, estensione e rotazione del capo.
Le cause più comuni che provocano il torcicollo
Contratture muscolari e disturbi a carico della colonna vertebrale sono tra le cause più comuni del torcicollo.
La contrattura muscolare può essere provocata, per esempio, da uno sbalzo di temperatura, spesso sono il freddo o le correnti d’aria a provocare questo disturbo.
Altra causa molto comune è l’assunzione di posizioni scorrette prolungate, sia durante il sonno che posture permanenti durante la giornata, ma anche movimenti bruschi della testa o traumi.
Tipi di torcicollo
Le varianti sono:
- Il torcicollo muscolare/osteoarticolare che può essere causato da colpi di freddo, infezioni, artrite, tubercolosi, artrosi e reumatismi
- Il torcicollo congenito, patologia dovuta a malattie malformative che hanno origine durante lo sviluppo nell’utero della madre
- Il torcicollo sintomatico che può dipendere da otite, paralisi, emicrania, nevralgie, affezioni tiroidee, strabismo e febbre compulsiva
Esiste anche una variante del torcicollo muscolare chiamata torcicollo DDIM, acronimo di “disturbo doloroso intervertebrale minore”, che coinvolge principalmente la zona cervicale compresa fra le vertebre C2 e C3, provocando una reazione mialgica con possibili punti di forte dolore, chiamati punti grilletto.
Le cause del torcicollo
Il torcicollo può essere conseguenza di molti fattori, i colpevoli solitamente sono:
- Una scorretta postura prolungata nel tempo
- Posizione scomoda durante il sonno
- Movimenti improvvisi ed impegnativi
- Correnti d’aria
- Infezioni virali
- Infiammazioni e lesioni (es. ernia discale)
Esistono anche casi congenite dovute a problemi muscolari o ossei.
Rimedi per il torcicollo
Esistono due tipi di terapie: quella farmacologica e quella che esclude i farmaci.
Il trattamento farmacologico per il torcicollo viene stabilito in funzione alla causa che l’ha scatenato, normalmente ricorrendo a farmaci analgesici ed antinfiammatori; in alcuni casi è necessario ricorrere a collari ortopedici o intervenire chirurgicamente (es. in caso di ernia).
Il trattamento non farmacologico si basa su semplici accorgimenti che vanno ad attenuare il dolore provocato dal torcicollo:
- Impacchi caldi conferiscono un immediato sollievo se posti sul punto dolente del collo, soprattutto se a provocare il torcicollo è una contrattura muscolare.
- Opposta a quella precedente, è possibile intervenire con la crioterapia (terapia del freddo) se si tratta di torcicollo provocato da un’infiammazione; il consiglio è quello di appoggiare sul collo una borsa del ghiaccio avvolta con un panno, ad intervalli di 15-20 minuti con borsa fredda e 15-20 minuti senza.
- Evitare il riposo eccessivo, poichè favorisce rigidità articolare e muscolare; piuttosto sono consigliati esercizi fisioterapici leggeri (specifici per il torcicollo) o svolgere una semplice camminata.
- Ansia e stress sono nostre nemiche in caso di torcicollo, visto che le tensioni sono scaricate sul rachide; la soluzione è quindi quella di rilassarsi.
È possibile prevenire il torcicollo?
Se il torcicollo è una situazione frequente, i consigli di prevenzione sono:
- Dormire in posizioni corrette, quella più consigliata è la posizione fetale, cioè di fianco e con le ginocchia portate verso il torace
- Evitare movimenti bruschi ed improvvisi del collo
- Evitare sbalzi di temperatura e correnti d’aria
- Eseguire una regolare attività fisica
- Evitare sforzi fisici pesanti con pesi, soprattutto quando si è predisposti a dolore cervicale o torcicollo
Cosa non fare in caso di torcicollo
- Improvvisare massaggi, la zona interessante è esttremamente delicata, ecco perchè solo figure competenti dovrebbero intervenire in caso di torcicollo
- Aspettare, se si sospetta una possibile ernia al disco cervicale si consiglia di non temporeggiare ma rivolgersi al proprio medico per svolgere il trattamento più indicato
- Sport che interessano molto anche i muscoli del collo (come il tennis)
- Esagerato utilizzo della borsa del ghiaccio, seguire sempre l’intervallo specificato in precedenza (15-20 minuti ad intervalli di uguale durata l’uno dall’altro)
- Utilizzo eccessivo ed irregolare di antidolorifici
- Eccessivo riposo, favorirebbe rigidità articolare e muscolare, andando quindi a colpire parti del collo già indebolite dal torcicollo
- Sollevare carichi impegnativi
- Errata posizione a computer, lo schermo infatti deve essere posto in una posizione ed altezza tale da permettere di lavorare/studiare senza dover piegare la testa
- Eseguire esercizi fisioterapici con rapidità e movimenti bruschi, si potrebbe addirittura aggravare la situazione
Cosa fare in caso di torcicollo
In conclusione, il consiglio è quello di non affrettare “diagnosi fai da te”, in caso di torcicollo l’azione più indicata deve essere quella di farsi vedere immediatamente da una figura competente come il proprio medico, sarà lui/lei a proporre una soluzione basata sulla prevendiva comprensione del tipo di problema in atto.